23 Ottobre 2025 ore 18.00
Eridatarietà del tumore al seno: Sorveglianza e chirurgia profilattica
Alcune mutazioni genetiche ereditarie, rilevate con specifici test genetici, predispongono a una più elevata probabilità di sviluppare tumori, in particolare alla mammella e all'ovaio. Un test positivo non implica l'assoluta certezza di sviluppare il tumore, bensì consente di fare una stima del rischio individuale e, quindi, permette di mettere in atto diverse misure di diagnosi precoce e prevenzione personalizzate per ogni donna/uomo.In caso di positività del test nel paziente, viene data la possibilità anche ai familiari sani di effettuare il test e, se positivo, di poter accedere ad un programma di sorveglianza che include intensificazione degli esami di diagnosi precoce, consulenza medica e genetica, e/o ad una strategia chirurgica di riduzione del rischio.Diversi specialisti accompagnano con competenza la donna nel processo decisionale personalizzato tra diagnosi precoce o intervento chirurgico.
La dr.ssa Marvi Valentini, illustrerà le modalità di realizzare la sorveglianza strumentale a scadenze più ravvicinate (mammografia, risonanza magnetica, ecografia), rendendo possibile scoprire un cancro del seno in uno stadio molto precoce, favorendo un trattamento ottimale con elevate probabilità di guarigione.
La dr.ssa Giulia Armatura e il dr. Paolo Cristofolini, illustreranno gli interventi chirurgici per la riduzione del rischio di cancro e i loro benefici attesi, dipendenti dall'età, dalla presenza di altre malattie e anche da eventuali tumori avuti nel passato.
La dr.ssa Maria Chiara Pavesi darà evidenza dell'importanza del supporto psicologico necessario per affrontare il carico emotivo della conoscenza di un aumentato rischio di sviluppare un tumore e delle forti implicazioni personali e familiari delle decisioni cliniche correlate a tale condizione.
Modera l'incontrola dr.ssa Antonella Ferro - Responsabile della Rete Clinica Senologica dell'Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento
L'evento si terrà presso la Sala Aurora di Palazzo Trentini, Via G. Manci 27 – Trento
Ingresso libero fino a esaurimento posti